“Mi accorgevo di avere la pelle d’oca. Senza una ragione, dato che non avevo freddo. Era forse passato un fantasma su di noi? No, era stata la poesia. Una scintilla si era staccata dal poeta e mi aveva dato una scossa gelida. Avevo voglia di piangere; mi sentivo molto strana.Avevo scoperto un nuovo modo di essere felice.” (Sylvia Plath)
giovedì 7 febbraio 2013
Cosmonauta di Susanna Nicchiarelli. 2008
"La tecnologia sconfigge la forza di gravità, vota e fai votare comunista".
In questo periodo pre-elettorale vi propongo l'opera prima della giovane Nicchiarelli. Luciana fugge dalla chiesa e rifiuta la prima comunione perché comunista. È il 1957, e la cagnetta Laika è mandata dai sovietici sullo spazio. Unione Sovietica. Partito Comunista. La giovane ragazza perde il padre comunista e per tenere alto il suo onore ed opporsi alla madre che nel frattempo sposa un fascista che la mantiene e la eleva socialmente, comincia a frequentare la sezione diventando un'attivista. Il fratello maggiore soffre di epilessia e lei sembra contestare anche il ruolo di "questi pseudo malati" tenuti un po' ai margini della società. Ma poi si sa, il "Cuore è matto" e comincia a battere e il film diventa un pò meno brioso perchè concentrato su questa tematica giovanilistica: conflittualità sull'accordo degli orari con i genitori, la compagna carina portata in sezione solo per dare voce alle donne ma che le frega quel tipo così carino e quelli scambi di effusioni dati a quel ragazzo panciuto che però al contrario del belloccio, si accorge di lei.
Luciana mi fa simpatia, non sa gestire le sue emozioni e combina dei gran pasticci, ma poi alla fine nonostante le gonne lunghe, la frangetta che le copre il viso conquista il biondino.
Sono una nostalgica, sono una comunista e sebbene questo film non sia nulla di eccezionale accende la mia passione politica. Vota e fai votare comunista!!
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grazie per tutti!!!
RispondiEliminabacci
mi piace molto la publicazione!!!
:)