“Mi accorgevo di avere la pelle d’oca. Senza una ragione, dato che non avevo freddo. Era forse passato un fantasma su di noi? No, era stata la poesia. Una scintilla si era staccata dal poeta e mi aveva dato una scossa gelida. Avevo voglia di piangere; mi sentivo molto strana.Avevo scoperto un nuovo modo di essere felice.” (Sylvia Plath)
lunedì 5 gennaio 2015
Giorni e nuvole di Silvio Soldini. 2007
"...Erano gli ultimi fuochi! Da domani pane e cipolla, va bene?!...".
Le nuvole del titolo sono quelle di Genova (città dove si svolge il film)protagonisti: una coppia altoborghese viziata; il denaro come metro di felicità; il pregiudizio verso le nuove generazioni. Margherita Buy mantenuta dal marito si laurea in beni culturali e alla sua festa di laurea canta -stonando- Nada, il marito è Antonio Albanese che perde il lavoro: era un manager nautico che viene fatto fuori dalla sua stessa azienda perché troppo etico e troppo poco aggressivo.. Di grande levatura la scena in cui incontra la figlia quando fa il pony express! L'orgoglio ritrovato quando dice all'ex-socio: "Io sono nella merda, ma tu sei una merda!"
Affascinante, vero.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento