“Mi accorgevo di avere la pelle d’oca. Senza una ragione, dato che non avevo freddo. Era forse passato un fantasma su di noi? No, era stata la poesia. Una scintilla si era staccata dal poeta e mi aveva dato una scossa gelida. Avevo voglia di piangere; mi sentivo molto strana.Avevo scoperto un nuovo modo di essere felice.” (Sylvia Plath)
lunedì 27 giugno 2016
Smetto quando voglio di Sydney Sibilia. 2014
Una via di mezzo tra un "Breaking Bad" e un "Boris" ambientato alla Sapienza invece che alla Rai. Funziona l'idea di dare alla commedia la parvenza di un film d'azione, tre quarti della storia sono in flashback, la presentazione dei ricercatori per brevi spezzoni via via che vengono arruolati e l'antagonista sfregiato (Neri Marcorè!)
Montaggio, inquadrature e velocità sono adrenaliniche. Se siete sul divano in preda alla voglia di fare qualcosa pari a zero per via del caldo, questo film vi darà ritmo. Tono azzeccato tra il fumetto e l'allucinato, sullo stile del Danny Boyle degli anni d'oro, rispetto alle luci piatte della commedia italiana, un risveglio per gli occhi.
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grazie per tutti!!!
RispondiEliminabacci
mi piace molto la publicazione!!!
:)