“Mi accorgevo di avere la pelle d’oca. Senza una ragione, dato che non avevo freddo. Era forse passato un fantasma su di noi? No, era stata la poesia. Una scintilla si era staccata dal poeta e mi aveva dato una scossa gelida. Avevo voglia di piangere; mi sentivo molto strana.Avevo scoperto un nuovo modo di essere felice.” (Sylvia Plath)
lunedì 15 giugno 2015
La Pirogue di Moussa Tourè.2012
E'cominciata ieri sera alle 20.30 nel quartiere Leuca di Lecce la rassegna "Cinema intorno al mondo" dell'associazione Meticcia.
Il primo film ospitato viene dal Senegal, per capire cosa sia il mare, per guardarlo dall'altra parte del mondo: quello di chi non lo solca con una tavola da surf o per villeggiatura.
Il viaggio è, infatti, uno di quelli clandestini e pericolosi, che pure si pagano in anticipo, e a caro prezzo, accettando le scomodità, la fame, la sete, il freddo, il rischio di non farcela e rimanere per sempre sepolti tra i flutti.
Fin dall’inizio si intuisce che la spedizione non arriverà lontano. La tempesta fa una bella strage, un po’ annegano, altri muoiono per fame. Gli spagnoli rimandano a casa chi è rimasto vivo.
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