“Mi accorgevo di avere la pelle d’oca. Senza una ragione, dato che non avevo freddo. Era forse passato un fantasma su di noi? No, era stata la poesia. Una scintilla si era staccata dal poeta e mi aveva dato una scossa gelida. Avevo voglia di piangere; mi sentivo molto strana.Avevo scoperto un nuovo modo di essere felice.” (Sylvia Plath)
mercoledì 18 ottobre 2017
The Tourist di Florian Henckel von Donnersmarck. 2010
"Tra poco arriva... deve arrivare per forza...".
L’hanno così maltrattato i critici, americani prima ed europei subito dopo, che ci ho impiegato ben sette anni per guardareThe Tourist, che alla fine mi ha fatto quasi tenerezza e l'ho adottato, come un gatto abbandonato.
Il giallo-rosa è di per sè una categoria poco interessante.
La sceneggiatura fa partire il tutto a Parigi, dove l’ispettore di Scotland Yard John Acheson sorveglia da vicino la bella ed eterea Angelina Jolie, ex amante del super ricercato Alexander Pearce. Il resto del film si svolge nella suggestiva Venezia.
un Johnny Depp musone, inespressivo e mai in parte e una Jolie anoressica, gelida e senza personalità.The Tourist delude, ma con classe, molta bella forma e poco contenuto interessante.
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